Calcio siciliano, il punto: Palermo obbligato a far punti, Trapani in forma, Akragas, Catania e Messina tutte in trasferta

613

Palermo chiamato alla svolta,stesso discorso per Akragas e Messina. Per Catania e Trapani buon momento: il punto sul calcio siciliano e tutte le info

Pochi giorni e le squadre siciliane saranno chiamate a scendere in campo per affrontare un’altra importante giornata di campionato. Facciamo il punto, dunque, sul calcio siciliano. In Serie A al Palermo di Iachini toccherà il Bologna al “Dall’Ara” nel lunch match dell’5 giornata. In Serie B il Trapani di Cosmi ospiterà il Pescara. In Lega Pro Akragas, Catania e Messina tutte in trasferta. Per il Palermo l’imperativo e’ far punti. I rosanero hanno iniziato ieri a a Gradisca d’Isonzo la preparazione in vista della sfida di domenica contro il Bologna. Dopo quattro sconfitte di fila per Iachini è arrivato il momento di fare punti su un campo difficile ma non impossibile. Preoccupano le condizioni di Giancarlo Gonzalez, mentre dovrebbe farcela Rigoni. La gara è in programma domenica alle 12:30. Vediamo allora le altre formazioni di calcio siciliano.

Momento decisamente diverso per il Trapani di Boscaglia che sta vivendo un ottimo periodo, orgoglio del calcio siciliano. I granata sono reduci dal successo di Salerno e sono insieme al Vicenza l’unica squadra a non aver ancora perso. Sabato al Polisportivo Provinciale di Erice arriva il Pescara che nell’ultima giornata ha perso pesantemente per 3 a 1 ad Ascoli. Per Boscaglia una ghiotta occasione per migliorare la sin qui buona posizione in classifica. Le squadre del calcio siciliano  impegnate nel campionato di Lega Pro saranno tutte in trasferta. Per l’Akragas di mister Legrottaglie l’obiettivo è voltare pagina dopo il passo falso casalingo contro la Fidelis Andria anche se la situazione di classifica è buona. Il Catania di Pippo Pancaro è atteso dalla difficilissima sfida di Caserta dove dovrà confermare di essere la squadra da battere. Impegno sul campo della capolista, invece, per il Messina che andrà ad Andria, fresca di vittoria ad Agrigento.