Il ritrovo è il 12 ottobre 2015 alle 10 in Via Cavour a Palermo: Cigl, Cisl e Uil al fianco dei lavoratori per correggere la riforma Fornero
In vista dell’ormai imminente disegno di legge sulla Stabilità riguardante l’anno 2016, le sigle sindacali appartenenti alla Cigl, Cisl e Uil hanno organizzato una serie di mobilitazioni popolari per richiedere soluzioni che, fino ad ora, dalla sfera politica non sono state varate.
La mobilitazione di oggi 12 ottobre 2015, a Palermo, con partenza alle ore 10 in Via Cavour, sarà la prima di una serie di cortei che si susseguiranno per tutto l’autunno. Le pensioni, che nella zona del Mezzogiorno sembrano essere più basse, secondo il segretario confederale della Cigl Vera Lamonica porteranno il Sud alla povertà. A Palermo sono stati persi 47000 posti di lavoro , un migliaio di vertenze sono aperte con diverse aziende, 3500 insegnanti sono stati licenziati e circa 1000 lavoratori aspettano ancora gli ammortizzatori sociali. Insomma, negli ultimi 6 anni si è creata una situazione generale davvero preoccupante. La mobilitazione, che partirà di fronte alla prefettura, avrà come obiettivo quello di richiedere un maggior potere d’acquisto delle pensioni e una tutela dei lavoratori esodati, in esponenziale aumento a seguito della riforma Fornero.