Aviaria, nuovo focolaio in Francia

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L’aviaria torna a terrorizzare il mondo. E’ la Francia il paese che più di tutti vive da vicino il rischio di un ritorno dell’epidemia che alcuni anni fa colpì varie aree del nostro pianeta. Sono ancora gli animali ad essere colpiti dal virus H5N1, meglio noto come dell’influenza aviaria. Il focolaio è stato registrato nella città di Biras, un piccolo centro nell’area occidentale del paese.

Una serie di analisi effettuate dagli esperti non lascerebbero dubbi a riguardo: si tratta dell’influenza aviaria, un virus che, però, in questi casi, non può essere trasmesso attraverso il consumo di prodotti alimentari come la carne di pollo, le uova, il foie gras e qualsiasi alimento direttamente collegabile con i polli e le galline.

Ma l’allarme è già partito con molti paesi che hanno vietato l’importazione di pollame francese. E’ il Giappone che prima di tutti ha messo in campo questo provvedimento, immediatamente seguito dal Marocco. A rendere nota la notizia è il Daily Mail che ha ripreso una nota ufficiale resa nota dal Ministero dell’Agricoltura.