E’ Alfio Giomi, presidente della Federazione Italiana Atletica Leggera, a buttare acqua su fuoco auspicando una rapida conclusione del procedimento ricordando, inoltre, a tutti della decisione presa dal consiglio federale il 28 febbraio 2014 e cioè che nel caso in cui gli atleti non si presentino per due volte al controllo, non hanno più diritto all’assistenza da parte della Federazione.
Un occasione per precisare anche del “Codice etico dell’atletica italiana”, varato due anni fa. Come sottolinea il presidente Giomi, tra i provvedimenti presenti nel suddetto codice, vi è l’esclusione automatica nei confronti degli atleti che abbiano subito una condanna superiore ai due anni, in caso di utilizzo di doping.