La sonda Juno sfiora Giove: le immagini sono incredibili

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Lo scorso 4 luglio la sonda della Nasa Juno era entrata nell’orbita del pianeta più grande del nostro sistema solare: Giove.

Dopo quasi due mesi, Juno è finalmente arrivata a una distanza di soli 4800 dalla superficie del pianeta gassoso stabilendo un vero e proprio record: mai nessuna sonda si era avvicinata così tanto al pianeta gigante e le immagini arrivate all’agenzia spaziale americana sono davvero incredibili: la fotografia fornita da Juno è incredibilmente dettagliata e si vede chiaramente la famosa macchia rossa di Giove causata da una tempesta che dura da secoli.

Scott Bolton, principal investigator della missione, ha commentato in merito ai risultati ottenuti: “Abbiamo già iniziato a ricevere i dati raccolti da Juno, ma serviranno alcuni giorni prima di completare il download. E sarà necessario ancora più tempo prima di poter comprendere il significato di tali dati. Attualmente ci troviamo in un’orbita dove nessun’altra sonda è mai stata prima, permettendoci di avere una nuova prospettiva di questo gigante gassoso”.

L’obiettivo della missione è quello di capirne di più sulla composizione dell’atmosfera di Giove, sulla sua gravità e sul suo campo magnetico e di stabilire se all’interno del pianeta ci sia un nucleo.