Ictus, riabilitazione possibile grazie alla elettrostimolazione del cervello

Ictus, riabilitazione possibile grazie alla elettrostimolazione del cervello

Elettrostimolazione del cranio e impiegno di nuovi farmaci per superare l’Ictus, le ultime novita’

Dopo un ictus i problemi principali sono rappresentati dal ritornare alle normali attivita’ di tutti i giorni. Per questo gli sforzi della scienza sono concentrati nella ricerca di nuovi metodi per raggiungere tale scopo. Oggi per superare gli effetti di un Ictus si ipotizza la possibilità di una elettrostimolazione del cranio. In pratica la riabilitazione dall’ictus passa ora anche per la stimolazione magnetica transcranica, agendo direttamente sul cervello con dei piccoli campi magnetici creati appositamente porterebbe infatti ad un recupero maggiore delle disabilità. Ma non solo. Contro l’Ictus e i suoi effetti postumi è stato realizzato un potete farmaco.

I ricercatori dell’Ircss, Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri di Milano, in collaborazione con il Nico Neuroscience institute Cavalieri Ottolenghi dell’università di Torino, hanno studiato un nuovo farmaco contro l’ictus. Si tratta di un medicinale in grado di limitare del 50% i danni neuronali in seguito a ischemia. Dai primi risultati ottenuti il farmaco contro l’ictus si è dimostrato in grado di proteggere il cervello fino a 6 ore dopo il verificarsi di un ictus e di ridurre di ben il 50% il danno cerebrale. Dunque la chiave di volta contro l’ictus?