Via l’impermeabile, il cappello e la lente d’ingrandimento. Anche se la figura del detective (dal verbo detect che sta per trovare, scoprire) fa pensare ad un vecchio film in cui ci sta a cuore quel particolare personaggio, l’investigatore privato è a tutti gli effetti una figura professionale, il cui operato è sancito da una precisa normativa di legge.
Di che cosa si occupa un investigatore privato
Alcune agenzie investigative operano in tutta Italia. Infatti per esempio gli esperti dello studio Iuris Investigazioni hanno un’autorizzazione che consente loro di operare in ogni regione del nostro Paese. Questi professionisti operano anche in Sicilia con un ampio raggio di servizi offerti, che si estende anche ad altre regioni del Sud, come per esempio la Puglia. Infatti anche gli investigatori Puglia di cui stiamo parlando offrono dei servizi di alta qualità, per rispondere a tutte le esigenze dei clienti.
L’investigatore privato è una figura professionale che si occupa di investigare per conto di uno o più committenti, che possono essere persone fisiche, ovvero soggetti privati, o persone giuridiche. Nello specifico nel portafoglio clienti di un investigatore possono rientrare singole persone, aziende individuali, società o altri professionisti.
Si occupa di svolgere indagini per conto di terzi, di acclarare fatti accaduti o smentirli. Assume l’incarico ricevuto dal cliente e indaga per suo conto, acquisendo prove tangibili e documentate, attraverso foto, video, telefonate, visite, pedinamenti.
Il suo lavoro viene svolto per lo più fuori dall’ufficio e non è possibile quantificarlo. Potrebbe dover essere reperibile anche 7 giorni su 7, a seconda dell’attività investigativa che va a svolgere.
L’investigatore privato come da ordinamento giuridico
Il decreto del Ministero dell’Interno 1 dicembre 2010, n. 269, ha sancito norme e requisiti per l’investigatore privato, ha tra l’altro stabilito che può essere classificato in quattro diverse specializzazioni.
C’è l’investigatore privato titolare, che è il titolare di un’agenzia investigativa e che deve possedere specifici requisiti, come la laurea in Giurisprudenza o Psicologia a indirizzo forense, Sociologia, Scienze Politiche, Economia, Scienze dell’Investigazione; deve aver svolto pratica per almeno 5 anni presso un istituto investigativo; deve aver svolto corsi pratico/teorici presso accreditati centri riconosciuti dal Ministero dell’Interno o presso Università; o anche indagini in collaborazione con le Forze di Polizia per almeno 5 anni, e aver smesso tale collaborazione da non più di 4 anni e senza demeriti o note disciplinari.
L’investigatore privato dipendente deve essere in possesso di un diploma di scuola superiore; aver svolto servizio presso istituto investigativo per almeno 3 anni, certificato da presenza giornaliera di 8 ore lavorative ed attestato di merito con esito positivo; deve aver svolto corsi pratico/teorici presso accreditati centri riconosciuti dal Ministero dell’Interno o presso Università.
L’informatore commerciale titolare è una figura professionale specializzata in reperimento e gestione dati correlati ad attività economica in relazione al rischio aziendale; possesso di laurea in una delle discipline suddette, come per l’investigatore privato titolare; o essere regolarmente iscritto al registro delle imprese come imprenditore individuale o amministratore di società di persone o capitali per 3 anni negli ultimi 5.
L’informatore commerciale dipendente deve essere in possesso di diploma di scuola superiore o deve aver svolto servizio di collaborazione nell’attività investigativa delle Forze dell’Ordine per almeno 5 anni.
Chi è in possesso dei requisiti di legge può chiedere la licenza investigativa e diventare investigatore privato titolare.
Possibili incarichi eseguiti dall’investigatore privato
Per privati cittadini un investigatore privato può effettuare pedinamenti; svolgere investigazioni su eventuali infedeltà coniugali; effettuare indagini in materia di affido di minori; attività investigativa difensiva, in collaborazione anche con gli avvocati per conto dei loro assistiti; rintracciare persone fisiche; ricercare oggetti sottratti.
Per le aziende può eseguire indagini sul patrimonio, su concorrenza sleale, su eventuale spionaggio industriale, su questioni legate all’assenteismo, investigazioni in materia di violazione privacy, indagini finanziarie, verifiche per la solvibilità di un debitore.
In conclusione l’attività svolta dall’investigatore privato è valida legalmente e la documentazione raccolta può essere anche presentata come prova durante un processo, corredata di relazioni scritte, foto, video, sempre non violando le norme sulla privacy.