Vi siete mai domandati quale sia il vostro quoziente intellettivo? Ognuno di noi nel corso della propria vita è arrivato a chiedersi ‘Ma io sono intelligente?’. Un quesito che gira continuamente nel nostro cervello, ogni tanto si perde e ogni tanto ritorna a tormentarci. Dunque, è davvero possibile misurare il quoziente intellettivo? Ebbene sì, è possibile farlo. I test per determinare il Q.I. sono moltissimi, ma si è cercato il più possibile di renderli standard in modo da favorire la creazione di un esame universale che potesse essere utilizzato da tutti.
Che cos’è il quoziente intellettivo?
Prima di tutto bisogna chiedersi che cosa sia effettivamente il quoziente intellettivo. Il Q.I. è un punteggio che si ottiene tramite appositi test standardizzati e che determina l’intelligenza di un individuo grazie a una tabella di riferimento, la quale presenta degli intervalli di punteggio a cui corrispondono delle valutazioni. È importante ricordare che i risultati non vanno letti come un qualcosa di assoluto, ma vanno valutati tenendo conto del gruppo di appartenenza del quale si fa parte in quel momento, ovvero considerando ad esempio l’età.
Esistono fattori che influenzano il quoziente intellettivo?
La questione non è ben chiara riguardo ai fattori che influenzerebbero il quoziente intellettivo. È certo che l’ambiente circostante ad un individuo condizioni il suo sviluppo cerebrale: ad esempio, secondo alcuni studi, pare incidere sull’intelligenza lo stato sociale dei propri genitori, mentre non è ancora chiara la questione sull’ereditarietà del Q.I.
Tipologie di test per misurare il quoziente intellettivo
Come abbiamo detto, esistono moltissimi test in grado di determinare il proprio quoziente intellettivo. Possiamo descriverne tre in particolare, che sono stati riconosciuti a livello mondiale e che dipendono esclusivamente dalla fascia di età:
- il test WAIS, il quale viene utilizzato da persone in età adulta;
- il test WISC, che invece viene utilizzato da soggetti in età scolare;
- il test WPPSI, adatto a bambini in età prescolare.
Un esempio di test WAIS elaborato da alcuni membri del Mensa della Repubblica Ceca lo puoi trovare al seguente indirizzo www.testqionline.com e ti aiuterà a misurare con grande precisione il tuo quoziente intellettivo.
In cosa consistono i test
I test consistono in diverse prove realizzate per valutare determinate capacità cognitive. Sono due in particolare gli elementi fondamentali che vengono testati: la velocità di elaborazione, ovvero il tempo necessario al cervello per metabolizzare le informazioni, e la memoria, ovvero la capacità di immagazzinare i dati e grazie a quelli elaborare delle risposte.
Inoltre l’esame si basa sulla somministrazione di problemi che da una parte analizzino la capacità del soggetto di trovare soluzioni autonomamente, ovvero senza la necessità di conoscenze pregresse o scolastiche (calcolando, quindi, il livello di intelligenza che viene definita fluida) e dall’altra esaminino, invece, i propri studi attraverso compiti di tipo scolastico e sulla capacità di elaborare le nozioni verbalmente (mettendo alla prova la cosiddetta intelligenza cristallizzata).
Per cosa vengono utilizzati i risultati dei test del quoziente intellettivo
I risultati dei test del quoziente d’intelligenza sono adoperati in particolari ambiti. Ad esempio, nel mondo del lavoro per testare le prestazioni lavorative degli individui da assumere o per migliorare carriere. Inoltre, vengono impiegati anche per definire alcuni disturbi intellettivi, i quali vanno ovviamente analizzati caso per caso, e anche per studiare le “patologie sociali”.
In conclusione, calcolare il quoziente intellettivo è possibile ed è anche utile, non solo per scopi accademici o lavorativi, ma anche per finalità private, in quanto vi offrirà un metro di paragone per misurare le vostre potenzialità.