Come raggiungere Mozia?
Se ti stai chiedendo qual è il percorso che devi effettuare se vuoi raggiungere questa località della Sicilia, sei sicuramente nel posto giusto!
Questo articolo ti aiuterà a comprendere dove si trova l’isola di Mozia.
Avrai sentito parlare anche di isola San Pantaleo. Quest’ultimo è un isolotto nel quale puoi rivivere alcuni momenti storici davvero significativi, per immergerti completamente nel passato di un’area della Sicilia tutta da scoprire.
Una volta Mozia dava il nome all’intero isolotto di San Pantaleo.
Come raggiungere Mozia, quindi, attualmente?
Mozia in origine era una città fenicia, i cui resti possiamo trovarli adesso proprio su questo isolotto, che si trova in provincia di Trapani.
Proprio per questo motivo avrai sentito parlare di Mozia e Trapani.
San Pantaleo è un isolotto che si trova nella laguna più estesa della Sicilia, lo Stagnone di Marsala.
Una delle caratteristiche di questa zona è quella di presentare delle acque basse.
Devi sapere anche che in questa laguna siciliana puoi trovare altre tre piccole isole: stiamo parlando di Santa Maria, dell’Isola Grande e di Schola.
Andiamo quindi a vedere nel dettaglio tutto quello che devi conoscere su questa località e come raggiungere Mozia.
Perché visitare Mozia
A Mozia cosa vedere? Quella in cui si trova Mozia è un’isola spettacolare.
Ci troviamo proprio a Mozia in Sicilia e possiamo parlare anche di uno stretto rapporto, come abbiamo visto, tra Mozia e Marsala.
Visitare Mozia è un’esperienza assolutamente da non perdere se stai facendo una gita in Sicilia, per differenti motivi.
Si tratta, come abbiamo già detto, di un’antica colonia fenicia, che rappresenta attualmente un interessante sito dal punto di vista archeologico.
È un luogo molto tranquillo, in un isolotto che può essere percorso completamente a piedi, e risulta ottimo per una vacanza molto bella dal punto di vista culturale.
Mozia è collocata proprio di fronte a Marsala e offre, anche con le saline di Mozia, uno spettacolo assolutamente da vedere.
Se ti trovi nella Trinacria, l’isola di Mozia in Sicilia deve rientrare tra le tue mete, se ami tutto ciò che ha a che fare con la cultura e l’archeologia.
Come arrivare nell’isola di Mozia
Ma a Mozia come arrivare? Come raggiungere Mozia?
Andiamo adesso a rispondere a queste domande, per sapere nell’isola di Mozia come arrivare nel migliore dei modi, partendo proprio dalla Sicilia.
Per sapere come raggiungere Mozia, devi considerare che questa località è raggiungibile imbarcandosi direttamente a Marsala.
Da questa città puoi sfruttare i servizi di traghetti che funzionano molto bene per raggiungere l’antica città fenicia.
Le saline di Mozia attualmente non funzionano più e costituiscono il punto di passaggio per tanti uccelli migratori, che è possibile ammirare in vari periodi dell’anno.
Puoi raggiungere Marsala direttamente da Trapani, magari mettendo in pratica un percorso che si svolge nella cosiddetta Via del Sale, un itinerario molto interessante che ti permette di raggiungere Marsala proprio a partire da Trapani.
Quando arrivi a Marsala, prima di arrivare all’imbarcadero per Mozia, devi svoltare a sinistra e seguire il percorso della costa per una distanza di circa 6 chilometri.
Potresti anche utilizzare, se preferisci, i mezzi pubblici, come l’autobus o il treno.
Ad esempio, se usufruisci del servizio ferroviario, per sapere come raggiungere Mozia, devi considerare la possibilità di scendere nella stazione di Marsala e percorrere circa tre chilometri per arrivare nel punto in cui partono i traghetti.
Se decidi di utilizzare l’autobus, arriverai al capolinea di Piazza del Popolo.
Dall’imbarcadero Salina Infersa potrai raggiungere la località di interesse archeologico direttamente a partire dall’imbarco per Mozia in poco tempo.
Il biglietto costa soltanto 3 euro, per un percorso che comprende sia l’andata che il ritorno.
Potrai utilizzare i traghetti della compagnia Mozia Line, che opera da molti anni in quest’area.
Per sapere come raggiungere Mozia con l’automobile, tieni conto del fatto che, prendendo la strada provinciale 21, dovrai percorrere una distanza di circa mezz’ora a partire da Trapani e di altri 20 minuti da Marsala per arrivare nelle saline della laguna.
Cosa vedere a Mozia
Come dicevamo, questa località è davvero incantevole. Sono numerose le possibilità che hai per trascorrere qualche ora all’insegna della cultura.
Ad esempio in questa antica località potrai vedere una cinta di mura che si estende per una lunghezza di due chilometri e mezzo che una volta riusciva a racchiudere tutta l’isola e che attualmente è visibile solo in alcuni punti.
Devi sapere che anticamente esistevano tre porte che regolavano in particolare l’accesso alla città fenicia, la Nord, quella a Sud e quella ad Est.
A partire dall’ingresso Nord si trovava una strada realizzata artificialmente, che fungeva da collegamento tra l’isola e il promontorio di Birgi.
Questo collegamento attualmente è quasi completamente sommerso dall’acqua del mare.
È presente a Mozia anche una necropoli, un’area molto ampia che è attraversata dalle mura della città.
Nella roccia sono state scavate alcune fosse di piccole dimensioni, che costituivano le tombe.
Inoltre queste ultime erano state realizzate anche nel suolo, dove si trovava il cinerario con le ceneri dei defunti.
Devi sapere però che la città fenicia si trovava al centro dell’isolotto e che sono alcuni resti di questa località sono emersi nel corso del tempo grazie al lavoro degli esperti.
A Mozia puoi trovare anche la casa dei mosaici, una costruzione che si trovava originariamente nella costa a Sud Est dell’isolotto.
C’è anche una zona sacra chiamata Cappiddazzu, che si trova a non molta distanza dall’ingresso Nord dell’antica città, un complesso molto interessante dal punto di vista archeologico, che era formato da fosse scavate direttamente sulla roccia e da altre costruzioni considerate sacre.
Mozia era molto importante dal punto di vista della sua posizione, che era considerata davvero strategica, anche per il commercio.
Nell’isola arrivarono per primi i Fenici, che si insediarono nell’VIII secolo a.C. In quel periodo la cittadina attraversò momenti di splendore.
Grazie alle mura realizzate intorno alla città, Mozia riuscì a resistere per molto tempo sia agli attacchi dei Cartaginesi che a quelli dei Greci.
Solo nel 397 a.C. la località, che era rimasta inespugnata fino a quel tempo, fu invasa dalle truppe di Dionisio il Vecchio.
Agli abitanti di Mozia non rimase altro da fare che fuggire sul territorio siciliano.
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