Bimbi in viaggio
Quando si viaggia con i bambini ci si può divertire molto, ma al contempo l’esperienza può essere molto stressante per un genitore. Uno degli aspetti più problematici in cui possono imbattersi i genitori è quello dell’organizzazione della valigia dei bambini: ecco qualche pratico consiglio da attuare per una valigia leggera e sempre pronta.
Come preparare la valigia dei bambini
Se i bambini hanno raggiunto una certa età sorge il bisogno che ciascuno abbia una sua piccola valigia o zainetto. Prepararlo non è soltanto una necessità, perché magari il bagaglio dei grandi non può sopportare il volume di abitini e accessori che sono ormai troppi: infatti, far sì che ciascun bambino si prepari (con l’aiuto della mamma o del papà) la sua valigia può essere un’esperienza anche divertente e utile alla crescita.
Sistemare i vestiti
Naturalmente, sarà compito del genitore decidere insieme al bambino (soprattutto se questo ha ancora una tenera età) quali saranno i vestiti da portare. Tuttavia, l’esperienza della preparazione può essere un gioco importante: se ne è capace, infatti, si potrebbe lasciar preparare al bambino la valigia, spiegandogli come piegare e sistemare i vestiti e in che modo organizzare un bagaglio completo ma non ingombrante che rispetti le linee guida delle compagnie aeree.
Se i bambini sono due o più, però, potrebbe risultare complicato in termini logistici lasciare che ciascuno di loro porti con sè una valigia. In questo caso è preferibile preparare un solo bagaglio per i bambini, avendo cura di sistemare la biancheria e i vestiti di ciascuno in sacchetti con colore diverso o comunque facilmente riconoscibili. In questo caso non sarà necessario che i bambini o gli adulti, per prendere qualcosa, mettano sottosopra tutto il bagaglio.
Cosa mettere nella valigia per i bambini?
Naturalmente andranno scelti con cura i vestiti da portare e questo dipenderà da fattori come la tipologia di vacanza (al mare, in montagna, in città, e così via), la stagione dell’anno o le condizioni climatiche che si potrebbero trovare nella località prescelta, e così via. In ogni caso, per i bambini è sempre utile scegliere abbigliamento colorato o scuro, così da evitare di restare a corto di cambi nel caso (molto probabile) che il bambino macchi i propri vestiti.
I giochi
Oltre all’abbigliamento può essere utile lasciare che il bambino porti con sè qualche gioco cui è molto affezionato e che, comunque, potrà essere di aiuto durante gli spostamenti: che sia un peluche o un soldatino, o magari un libro illustrato, qualcosa che gli permetta di sentirsi a suo agio o di distrarsi potrà essere un ottimo alleato durante le lunghe ore in automobile o le attese in aeroporto.
Cose utili
Nel caso i bambini siano ancora piccoli, può essere comunque una buona idea preparare un bagaglio a parte in cui, oltre all’abbigliamento, mettere oggetti necessari come il biberon, lo scalda-biberon da viaggio, pannolini e creme, detersivo da viaggio, medicinali e in generale quant’altro si utilizzi quotidianamente per la cura del proprio figlio. In questo modo, nella valigia degli adulti ci sarà più spazio per poter inserire tutto il necessario per la vacanza.
Viaggiare con bambini: cosa portare in auto o in aereo
Oltre alla valigia dei bambini è importante ricordarsi di portare con sè anche tutti gli oggetti che potranno essere utili durante gli spostamenti. Da questo punto di vista, infatti, se si viaggia in auto o con un altro mezzo di trasporto, non c’è fine alle possibili cose che potranno servire durante il tragitto.
In auto
Se si viaggia in auto è utile avere sempre a portata di mano delle salviette rinfrescanti, che potranno essere usate per pulire le mani appiccicose dei bambini. Al contempo, è una buona idea quella di avere a disposizione un cambio già pronto, così da poter intervenire immediatamente nel caso il bambino si rovesci qualche bibita o si sporchi in qualsiasi modo: in questo modo non sarà necessario tirar fuori tutti i bagagli.
Sempre durante un viaggio in auto è utile avere dei piccoli cuscini o delle copertine (mai sottovalutare quanto freddo possa fare l’aria condizionata ad un bimbo che dorme) e, a seconda della stagione, un ombrello e un k-way oppure tendine parasole. D’altra parte è importante avere con sè anche una borsa termica, così da mantenere fresco il latte o altro cibo destinato al bambino che non possa essere reperito altrimenti.
Ultimo consiglio se si viaggia in auto è quello di tenere sempre le valigie dei bambini sopra le altre. È praticamente certo che prima o poi chiederanno di prendere qualcosa che c’è dentro e in questo modo si eviterà di dover rifare d’accapo il bagagliaio.
In aereo
Se invece si viaggia in aereo, una prima avvertenza riguarda la necessità di mettere un cambio per il bambino all’interno della valigia degli adulti. Può capitare che il bagaglio più piccolo vada smarrito e, in questo modo, si avrà comunque a disposizione qualche vestito con cui cambiarlo in caso di emergenza.
Importante da valutare anche il bagaglio a mano: se i bambini hanno una propria valigia normalmente questa verrà imbarcata, per cui è utile tenere a portata di mano durante il viaggio tutto ciò che potrà essere utile o attirare la loro attenzione. Per questo, preparando un trolley piccolo in cui inserire le cose indispensabili si preverrà ogni possibile capriccio o evenienza che possa insorgere durante il viaggio in aereo.
Se questa guida vi è tornata utile, sul blog Famiglia in Fuga troverete informazioni utili per viaggiare con la famiglia: qui avrete a disposizione un gran numero di consigli da sfruttare per tutto ciò che riguarda i viaggi con bambini.