Le abbuffate delle festività natalizie con pranzi e cene succulenti non costituiscono certo uno scherzo per i nostri livelli di colesterolo. Uno studio statistico che ha esaminato i dati relativi a più di 25.000 persone ha messo in evidenza che proprio per le feste di Natale il colesterolo arriva ad avere un aumento del 20% rispetto ai valori riscontrati in altri periodi dell’anno.
Gli scienziati del dipartimento di biochimica clinica dell’ospedale di Herlev e Gentofte e dell’ospedale di Copenaghen hanno misurato i livelli di colesterolo di pazienti tutti di età dai 25 anni in su. Hanno messo a confronto le analisi del sangue con i risultati del periodo maggio-giugno con quelli del periodo dicembre-gennaio.
Tutti i pazienti mostravano un aumento dei livelli dei grassi nel sangue. In particolare il colesterolo cattivo era aumentato del 20%. Gli esperti hanno fatto presente che non è un caso il fatto che moltissime persone hanno livelli di grassi nel sangue elevati dopo le feste natalizie e la questione non dovrebbe essere affatto sottovalutata.
Gli scienziati hanno infatti sottolineato che il colesterolo alto è un fattore di rischio molto grave, sia per l’infarto che per l’ictus. Gli esperti mettono in evidenza che ci dovrebbe essere più consapevolezza su questo problema, in modo da sapersi regolare durante i pasti nelle festività.
Infatti l’incidenza dei grassi consumati durante le feste non è soltanto sull’aumento di peso, ma anche su quei valori dell’organismo che possono esporre a gravi rischi per la salute. I risultati della ricerca danese sono stati pubblicati sulla rivista Atherosclerosis.