Morbo di Parkinson: scoperta la proteina che lo causa

Morbo di Parkinson: scoperta la proteina che lo causa

Il morbo di Parkinson rappresenta una malattia sulla quale si sono svolte molte ricerche scientifiche. Una delle ultime è quella compiuta dagli esperti dell’Istituto Italiano di Tecnologia, dell’Università di Padova e dell’Università di Lund. Questo studio ha consentito di trovare la proteina che sarebbe alla base della causa della patologia.

La proteina in questione si chiama sinapsina 3. È proprio questa sostanza a regolare il danno cerebrale che sta alla base del morbo di Parkinson. I ricercatori dell’Università di Brescia che hanno partecipato come autori di primo piano allo studio ritengono che questa scoperta potrebbe rappresentare una svolta molto importante per riuscire a trovare delle cure significative per il Parkinson.

I risultati dello studio che si è occupato di considerare eventuali possibilità terapeutiche per la malattia neurodegenerativa hanno messo in evidenza che in mancanza della sinapsina 3 viene bloccata la formazione dei depositi cerebrali che sarebbero alla base della malattia.

Sono proprio i depositi proteici che si verificano nel cervello ad innescare la distruzione dei neuroni di una zona cerebrale dalla quale deriverebbero poi i sintomi motori caratteristici del Parkinson.

Arianna Bellucci dell’Università di Brescia, principale autrice della ricerca, ha spiegato:

Dopo aver identificato un accumulo anomalo di sinapsina 3 nel cervello dei pazienti con Parkinson, ci siamo chiesti se questa proteina fosse implicata nella patogenesi della malattia.

Gli esperti adesso collaborano con altri studiosi internazionali per poter sviluppare una nuova cura in grado di agire direttamente sulle cause del morbo di Parkinson. L’obiettivo non è soltanto quello di alleviare i sintomi della malattia neurodegenerativa, ma di mettere a punto una strategia in grado di dare risultati maggiori.