Cosa mangiare in viaggio: le regole da seguire per la salute

Cosa mangiare in viaggio: le regole da seguire per la salute

Spesso ci si chiede cosa mangiare in viaggio e quali regole si devono seguire per badare alla propria salute, anche quando si va all’estero. Infatti spesso le vacanze possono essere rovinate da disturbi che sono legati alla mancata cura che si riserva nei confronti dei cibi. Avendo a che fare anche con tradizioni culinarie diverse, dobbiamo dare il tempo al nostro apparato digerente di abituarsi ad un’alimentazione diversa da quella quotidiana.

Ma precisamente cosa mangiare in viaggio, quando si hanno esigenze particolari? Da non dimenticare che alcuni soggetti possono risentire in particolare della dieta che si segue in vacanza. Pensiamo per esempio ai bambini, agli anziani e alle donne in gravidanza.

Tra l’altro, se viaggiamo soprattutto in estate, con il clima caldo può aumentare anche il rischio di incorrere in tossinfezioni di carattere alimentare. Proprio la temperatura alta favorisce la moltiplicazione dei microrganismi patogeni nei cibi. Per non correre pericoli possiamo seguire le regole dettate dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.

Sbucciare e lavare frutta e verdura

Non mangiamo frutta e verdure crude, senza prima aver tolto la buccia e averle lavate con acqua che possiamo ritenere sicura. I pesticidi o gli inquinanti possono depositarsi sulla buccia e poi arrivare all’interno del frutto. Per una migliore igiene, laviamo gli ortaggi, prima di sbucciarli. Preferibilmente cerchiamo di consumare verdure cotte, che possono essere considerate più sicure per la salute.

Consumare cibi ben cotti

Ricordiamoci che la temperatura alta è in grado di uccidere alcuni microrganismi patogeni. Cuciniamo quindi i cibi a circa 60 gradi-70 gradi. Consumiamo gli alimenti cotti quando sono ancora ben caldi, perché, quando si raffreddano, possono essere esposti ancora ai patogeni.

Non mangiare carne cruda

Evitiamo di mangiare la carne cosiddetta al sangue, ma cuociamola bene.

Non consumare pesce crudo

Il pesce e i frutti di mare poco cotti dovrebbero essere evitati. Alcuni alimenti, fra cui proprio la carne e il pesce, sono ricchi di nutrienti e i microrganismi patogeni tendono ad attaccarli facilmente. Ne è segno il deterioramento facile a cui possono andare incontro questi cibi.

In particolare nei frutti di mare alcuni patogeni si possono trovare con molta facilità, perché per nutrirsi i frutti di mare filtrano l’acqua in cui vivono e possono accumulare patogeni, se l’acqua è inquinata.

Bere soltanto acqua imbottigliata

È importante nella scelta dell’acqua non affidarsi al caso. L’acqua deve essere consumata soltanto in bottiglie sigillate, in modo da essere sicuri sulla sua igiene. Consideriamo sempre, prima di bere l’acqua, se il tappo e il sigillo si presentano integri. Inoltre evitiamo di aggiungere ghiaccio alle bevande, perché il ghiaccio potrebbe essere ottenuto con l’uso di acqua inquinata.

Non bere latte non pastorizzato

Dobbiamo sempre ricordarci l’importanza della pastorizzazione, un trattamento termico che aumenta il tempo di conservazione di latte e latticini. Il calore ha un’azione battericida, per cui, se beviamo latte pastorizzato, possiamo essere sicuri che i microrganismi patogeni sono stati distrutti. Inoltre anche con la pastorizzazione l’alimento conserva il valore nutrizionale che ha in origine, per cui non c’è motivo di scegliere il latte non pastorizzato.

[td_smart_list_end]

Ricette per viaggio

Alimenti da viaggio

Se siamo alla ricerca di qualcosa da preparare velocemente per poi portarlo con noi quando partiamo, ecco alcuni suggerimenti utili su cosa mangiare in treno o sul cibo da mangiare in macchina.

Possiamo preparare un piatto molto semplice che si rivela anche piuttosto nutriente. Si tratta dell’insalata di fagiolini, a cui aggiungiamo ceci e formaggio caprino. Condiamo il tutto con olio d’oliva. Possiamo preparare anche, fra gli alimenti da viaggio, la tortilla di cipolle e zucchine. Si tratta di una ricetta che si presenta come una variante della classica tortilla originaria della Spagna. Con 4 uova, 3 patate, cipolla, zucchine, olio, sale e pepe, la possiamo realizzare con molta semplicità.

Se vi va qualcosa di più stuzzicante, preparate i funghi al forno. Utilizzate gli champignon e ricoprite con formaggio, cipolla, prezzemolo, condendo con sale e olio d’oliva. Basta cuocerli in forno per circa 20 minuti ad una temperatura di 150 gradi.

Le tartine di salmone e formaggio costituiscono uno di quegli antipasti che piacciono a tutti e che potete portare tranquillamente in viaggio oppure per una scampagnata. Potete utilizzare dei cracker integrali, del formaggio spalmabile e del salmone affumicato.

La cucina greca in particolare offre moltissimi spunti per chi si mette in viaggio e ha bisogno di preparare qualcosa molto velocemente. Soprattutto se ci mettiamo in viaggio in estate, alcune ricette tipiche della cucina greca possono rivelarsi ottime.

Il riso greco azzurro e bianco è un esempio di questo genere. Va condito semplicemente con le verdure, come peperoni e olive, e si possono aggiungere dei pezzettini di carne o di pesce.

E poi ancora cosa mangiare in viaggio? Cosa c’è di meglio di una bella insalata fresca da gustare durante il vostro viaggio? Mettete insieme avocado, formaggio, fragole, rucola, mandorle e olive. Condite con olio e prezzemolo e otterrete una bella insalata da consumare anche in treno.

Per il pranzo o per la cena concediamoci qualcosa di più sostanzioso, come per esempio un’omelette al formaggio. Tutti siamo capaci di preparare una frittatina di questo genere con le uova e con il formaggio a piacere.

Che ne dite invece della pasta fredda vegetariana? La pasta fredda può accontentare davvero i gusti di tutti. Si possono aggiungere le verdure che più piacciono e un po’ di mais non guasta mai, per dare quella giusta croccantezza che dà vivacità e allegria al piatto.

Il menu ideale suggerito per chi si muove per raggiungere la località di vacanza è costituito non dai classici panini imbottiti, ma da prodotti ricchi di potassio, come frutta e verdura, magari ricorrendo a mozzarella e pomodori, insalate miste o piccole porzioni di pasta fredda o insalata di riso.

Se viaggiamo in macchina, ricordiamoci di far sorseggiare ai bambini ogni tanto dell’acqua, per evitare la disidratazione. Inoltre non dimentichiamoci di fare una colazione energetica prima di partire, a base di cibi che siano digeribili facilmente. Sono ideali i biscotti frollini e le fette biscottate.

Un consiglio in particolare che è valido per tutti può essere quello di non bere alcol. Non si tratta soltanto di badare alla sicurezza in auto, che di certo non è garantita dal consumo di bevande alcoliche. È anche una questione di evitare quelle bevande alcoliche che si possono rivelare molto caloriche. Meglio dissetarsi con acqua o tè freddo.

Anche i succhi di frutta dovrebbero essere evitati, perché anch’essi sono portatori di molte calorie. In generale con tutto ciò che è dolce dovremmo ridurre anche in vacanza, perché i cibi dolci costringono il nostro organismo a produrre molta insulina. A volte tutto ciò comporta un grande dispendio di energie che dà un senso di stanchezza e può provocare colpi di sonno.