Teatro di Naso: riapre dopo 67 anni il Vittorio Alfieri

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Era stato chiuso nel 1950, ma adesso il Teatro di Naso, il Vittorio Alfieri, torna con un progetto artistico molto ampio, che prevede la valorizzazione della città con manifestazioni artistiche capaci di richiamare sia gli abitanti del luogo che un pubblico più grande, anche a livello europeo. Tutto questo grazie a dei progetti culturali che verranno proposti nel corso degli anni. La direzione artistica del Teatro dal 2017 al 2020 è stata affidata a Matteo Bavera.

La struttura si trova nella piazza centrale di Naso e promette di accogliere tantissime persone interessate agli eventi culturali che vi si svolgeranno. La riapertura coinvolgerà gli abitanti della cittadina in provincia di Messina, con una lettura integrale del Gattopardo che si svolgerà sabato 7 e domenica 8 ottobre.

Dopo il restauro deciso dall’amministrazione comunale del sindaco Daniele Letizia, il Teatro è stato riaperto e sono in programma numerosi progetti, spettacoli e seminari con tanti artisti di rilievo europeo, come Mimmo Cuticchio, Gianni Gebbia, Krustian Lupa, Georges Lavaudant e Virgilio Sieni.

Il primo appuntamento dopo la riapertura è per venerdì 6 ottobre, con un progetto di Matteo Bavera e Melino Imparato, “Il pozzo dei pazzi” di Franco Scaldati con la regia di Georges Lavaudant.

L’obiettivo principale per chi si occuperà di portare avanti il progetto consiste inizialmente, in una prima fase, nella ricostruzione di un pubblico che da tanto tempo non ha potuto usufruire di spettacoli teatrali.