Il telescopio spaziale Hubble studia una bellissima e particolare galassia: NGC 278 in Cassiopea
A prima vista sembra una normale galassia a spirale, con i bracci non troppo pronunciati, e una certa compattezza morfologica.
Si tratta della Galassia NGC 278 in Cassiopea, costellazione circumpolare alle nostre latitudini. Vuol dire che in Italia. Più o meno bassa sull’orizzonte, è visibile tutto l’anno.
In verità si tratta di un oggetto che all’interno mostra dei notevoli processi di formazione stellare.
Sui bracci esterni, infatti, si notano diverse condensazioni di stelle, ammassi aperti e gruppi di ammassi, dal tipico colore blu, segno che si tratta di stelle molto giovani.
Tutto lascia credere che quelle regioni siano produttive di altri soli, delle vere e proprie fornaci.
La galassia è probabilmente il prodotto della fusione di due altre galassie, una delle quali più piccola e ricca di gas.
Da parte sua, il vecchio e glorioso telescopio spaziale Hubble continua a fare delle riprese fantastiche con la sua Wide-field camera 3.
I telescopi che orbitano intorno alla Terra, come noto, fruiscono in genere di una condizione di grande vantaggio, perché non risentono degli effetti nocivi della presenza dell’atmosfera sulla qualità delle immagini.