In visita a Ventotene, il premier Renzi ha colto l’occasione anche per parlare dell’UE, visto il precedente incontro con Angela Merkel.
Le parole di Matteo Renzi sono chiare: “Da qui vogliamo dire con decisione e tenacia che chi vuole distruggere Schengen vuole distruggere l’Europa e noi non glielo permetteremo, l’Italia non fa le bizze ma chiede di tornare agli ideali dell’Europa, al sogno”.
Poi ha aggiunto proprio su Ventotene: “la culla dell’Europa un luogo dove alcuni visionari, chiusi al confino, ebbero il coraggio, la passione e la forza di immaginare gli Stati Uniti d’Europa e l’Europa come luogo della pace” poi proseguendo:
“All’inizio c’era un disegno complessivo del puzzle, la benzina dell’Europa e’ stato il suo ideale. Oggi c’e’ il rischio opposto: abbiamo l’euro in tasca, istituzioni democratiche, ma rischiamo di non avere piu’ il motore del sogno“.
Infine il premier conferma che il Paese non ha bisogno di chiedere: “L’Italia non ha bisogno di chiedere qualcosa, anzi si’ ma non per orgoglio di rivendicazione ma perche’ sappiamo qual e’ la nostra storia e il nostro contributo. Cerchiamo di portare l’Europa ad essere quello che deve essere. L’Italia chiede quindi di tornare al sogno”.