Acquisti online: la Polizia spiega come evitare le truffe

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Un vademecum della Polizia sugli acquisti online spiega come non incappare nelle truffe.

Acquisti online: la Polizia spiega come evitare le truffe – Anche la Polizia di Stato scende in campo contro le truffo. Gli acquisti online dei regali di Natale 2015 potrebbero, infatti portare a sorprese tutt’altro che gradite. Spesso dietro costi bassi, come spiega la pagina della Polizia, si nascondono potenziali truffe. Un aumento esponenziale degli episodi criminosi su internet a cui si affianca una crescita delle denunce e, di conseguenza, degli arresti.

Il primo consiglio della Polizia è quello di usare browser e software sempre aggiornati. E’ l’antivirus, anche in questo caso, una delle armi più efficienti per combattere le frodi su internet. I costi bassi di un prodotto devono portare ad un’attenta riflessione. Un controllo su altri portali può essere estremamente utile, per comprendere i prezzi proposti da altre piattaforme. In generale è sempre meglio rivolgersi a siti già noti o almeno controllare se esista una voce indicante “TRUST e VERIFIED / VeriSign Trusted”.

Anche verificare la partita IVA di un attività è essenziale per evitare truffe sugli acquisti online. In generale dietro ad un sito di vendita di prodotti deve esistere un negozio o una sede fisica dell’azienda rintracciabile in caso di problemi. Anche leggere i commenti sui vari prodotti o sullo stesso può essere utile per fasi un’idea di ciò che si acquista. E’ assolutamente sconsigliato dare informazioni personali quali password del proprio conto corrente o codice PIN; dati mai divulgabili, specie sul web.