Agrumi Sicilia, adesso diventano fonte di energia: a Catania il primo impianto ‘pilota’ che lavora il pastazzo, come creare energia per più di 300 abitazioni.
La Sicilia è da sempre stata il paradiso degli agrumi. Assaggiare un’arancia siciliana significa rendersi conto della qualità encomiabile di una terra cuore del Mediterraneo. Eppure, oggi, gli agrumi della Sicilia non sono solo buoni ma anche e soprattutto utili. Si è infatti scoperto, grazie a numerose ed attente ricerche nel campo, che le bucce degli agrumi che solitamente buttiamo nella spazzatura possono invece diventare una vera e propria fonte di energia. A Catania infatti è nato il primo ‘impianto pilota’ capace di trasformare gli scarti degli agrumi in energia: il pastazzo degli scarti, grazie al procedimento usato, verrà utilizzato per ottenere energia elettrica, biometano, bioprodotti e nutrienti per il terreno.
L’argomento agrumi Sicilia diventa dunque un modello esempio. Grazie alla collaborazione attiva dell’Università degli studi di Catania, insieme al Distretto Agrumi Sicilia e la Cooperativa Empedocle, l’impianto di Catania permetterà di contrastare lo spreco dovuto allo smaltimento degli scarti degli agrumi che si aggira intorno ai 10 milioni di euro l’anno per un totale di 340 mila tonnellate. L’impianto di Catania permetterà addirittura di creare energia per almeno 300 abitazioni grazie ad una sorta di ‘digestione anaerobica‘ degli stessi.
