Romena di ventitré anni uccisa dal convivente. L’uomo prima è fuggito e poi si è costituito

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Ana Maria Florin, era questo il nome della romena di soli ventitré anni che ieri è stata uccisa dal convivente con sette colpi di pistola. Il fatto è accaduto, per l’esattezza, nei pressi di un bar in via Guido Rossa, una via del centro storico di Niscemi, comune italiano della provincia di Caltanissetta in Sicilia. Ad ucciderla è stato il convivente, un camionista di 54 anni che, secondo una prima ricostruzione, si sarebbe recato presso l’abitazione di un’amica della giovane vittima all’interno della quale era presente anche una bambina di due anni e, dopo aver estratto la pistola, avrebbe sparato contro la compagna sette colpi di pistola colpendola alla testa e in altre parti del corpo.

L’uomo successivamente sarebbe fuggito e sul posto sono arrivati poco dopo gli agenti del commissariato di Polizia di Niscemi i quali avevano in precedenza ricevuto una chiamata anonima. Il camionista successivamente si è recato presso la stazione dei Carabinieri confessando l’orrendo omicidio commesso.

Non si sa ancora quali siano stati i reali motivi che abbiano spinto l’uomo a compiere tale gesto ma, secondo le prime indiscrezioni, la coppia era solita litigare e l’uomo sarebbe stato spinto dalla gelosia in quanto proprio quest’ultimo avrebbe accusato la giovane compagna di incontrare altri uomini.