Fallimento Valleverde, arrestato il patron Arcangeli

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Finisce nel peggiori dei modi la storia di Valleverde, la famosa compagnia produttrice di scarpe costretta al fallimento il 19 gennaio 2014. Le indagini condotte dalla Guardia di Finanza di Pesaro, Rimini con la collaborazione degli agenti di Mantova e Brescia, hanno portato all’arresto di Armando Arcangeli, il fondatore della famosa compagnia.

La pesantissima accusa che gli inquirenti contestano nei confronti dell’uomo è di sottrazione illecita di una somma pari a nove milioni di euro. L’operazione Broken Shoes ha portato anche al sequesto di ben diciannove milioni di euro da parte delle Forze dell’Ordine. Scattano i domiciliari, invece, per l’ex direttore generale mentre, nell’ambito dell’inchiesta, sono finiti nei guai amche altri quattro imprenditori di San Marino, Brescia, Mantova e Milano.

Il fallimento della Valleverde srl e della Spes spa avevano immediatamente fatto scattare l’indagine. Nel mirino un fitto intreccio societario che, attraverso il concordato preventivo, aveva sottratto alle casse aziendali una somma di nove milioni di euro.